Per questo evento non sono previste riduzioni.
TRA LE RIGHE
Ensemble dell’ORT
corni Andrea Albori, Andrea Mancini | violini Fiammetta Casalini, Paolo Lambardi | viola Caterina Cioli | violoncello Andrea Landi
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart / Ein musikalischer Spaß, divertimento musicale per due violini, viola, contrabbasso e due corni K. 522
Ludwig van Beethoven / Sestetto per due corni e archi op.81b
I due brani scelti per questo concerto presentano un organico singolare, che combina archi e due corni in un equilibrio raro e affascinante. Generalmente, i corni sono impiegati per sostenere la tessitura degli archi, ma qui emergono come protagonisti, capaci di imprimere un carattere tanto scherzoso quanto virtuosistico alla musica.
Mozart, con il suo Ein musikalischer Spaß K.522, regala un brano ironico e parodistico, in cui gioca con la musica stessa. Note volutamente “sbagliate”, dissonanze esagerate e improvvisi cambi di direzione creano un effetto di sorpresa e divertimento, che ben riflette il lato più scherzoso del compositore. Mozart conosceva profondamente il corno, avendo scritto per il suo amico cornista Joseph Leutgeb, e in questo brano sfrutta lo strumento per accentuare il carattere burlesco dell’opera, come già aveva fatto inserendo annotazioni umoristiche nei suoi Concerti per corno.
Di tutt’altro spirito è il Sestetto per due corni e archi op.81b di Beethoven, un lavoro solido e strutturato, in cui i corni diventano strumenti di puro virtuosismo. Beethoven affida loro passaggi brillanti e tecnicamente impegnativi, portando la scrittura a un livello quasi concertante. La forma è rigorosa e perfettamente equilibrata, ma il ruolo dei corni va ben oltre l’accompagnamento: sono protagonisti, capaci di donare alla composizione una nobile eleganza.
L’accostamento di questi due brani permette di esplorare le possibilità espressive di questo organico inconsueto: dalla leggerezza e ironia di Mozart alla brillantezza virtuosistica di Beethoven, per un concerto che sorprende e affascina.