Per questo evento non sono previste riduzioni.
Questo evento può essere incluso nell’abbonamento a 12 spettacoli, nell’abbonamento a 7 spettacoli e nell’abbonamento Arancio
Agevolazioni previste:
Per motivi di sicurezza e per agevolare il deflusso tali posti sono posizionati nelle vicinanze di una delle uscite sul fondo della platea.
L’acquisto si può effettuare ESCLUSIVAMENTE rivolgendosi alla biglietteria del Teatro Verdi tramite email (info@teatroverdionline.it), telefonicamente allo 055.21.23.20 o anche di persona. È indispensabile fornire la Disability card.
Questo evento è acquistabile presso la biglietteria del teatro oppure anche attraverso i link dedicati di Ticketone Carta del Docente e Carte Cultura
La Compagnia Del Buono in questa stagione propone una nuova produzione, ma porta anche in replica un classico del teatro Musicale Fiorentino, debuttato lo scorso maggio. L’acqua cheta è un affresco unico su carattere e caratteristiche di uno spirito ormai quasi perduto e viene proposto in forma integrale, mantenendo in programma le Serenate di Umberto Mancini., come non viene più rappresentata da molti anni, con un cast di performer toscani di livello internazionale. L’acqua cheta è senza dubbio la commedia fiorentina per eccellenza, vanta anche edizioni cinematografiche e televisive straordinarie: quella del 1933 con Gianfranco Giachetti e Andreina Pagnani, del 1958 con Odoardo Spadaro, meravigliosa in sola prosa l’edizione del 1967 con Arnoldo Foa’ e Dory Cei, memorabile una delle rarissime edizioni integrali del 1974 con Gianrico Tedeschi, Ave Ninchi, Renzo Montagnani.
La commedia è stata scritta dal fiorentino Augusto Novelli che, dopo buoni testi dall’esito positivo, nel 1908 debutta al Teatro Alfieri riscuotendo un successo clamoroso. In seguito Giuseppe Pietri ne compone le musiche, facendola diventare commedia musicale o operetta. Il debutto avviene nel 1920 al Teatro Drammatico Nazionale di Roma, consacrandola così come una delle commedie musicali più rappresentate di sempre.
Sandro Querci ha al suo attivo oltre 4000 repliche in più di 600 paesi d’Europa, con L’acqua Cheta raggiunge l’allestimento numero 90. Numerosi i riconoscimenti ricevuti, tra gli ultimi il Premio Monicelli per la regia nel 2016, Premio Renzo Montagnani alla carriera nel 2022, Premio Leon Battista Alberti nel 2023 per il genio il teatro
Firenze, anni ‘20. Cecco, giovane falegname riformista, ripara un mobile in casa del fiaccheraio Ulisse, ritarda nel lavoro poiché è innamorato della figlia che peraltro lo ricambia. mamma Rosa e la sorella Ida, “l’acqua cheta”, la tengono d’occhio. Cecco chiede Anita in sposa ma la madre risponde seccamente di no. arriva il dozzinante Alfredo, sedicente giornalista, educato entra subito nelle grazie di Rosa. durante la festa della rificolona, Anita e Cecco amoreggiano in giardino, Ulisse rientra e Cecco per non farsi scovare si nasconde tra le fronde di un fico e da là scopre che Alfredo e ida stanno progettando una fuga d’amore. ed in effetti i due tenteranno la fuga. dopodiché’ Cecco e lo stalliere Stinchi, trovano una soluzione…
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